Caricano il taxi di aiuti e partono per l'Ucraina

Due tassisti fiorentini hanno deciso di affrontare il viaggio verso il confine di guerra dopo avere raccolto medicinali e beni di prima necessità

FIRENZE — Sono partiti all'alba, in taxi, destinazione Ucraina. Due tassisti fiorentini hanno deciso di affrontare il lungo viaggio per portare personalmente la loro solidarietà al popolo ucraino. Al ritorno avranno 7 passeggeri, donne e bambini.

Fabrizio non è nuovo ad iniziative di solidarietà, il suo taxi ha affrontato la pandemia trasportando medicinali e spese a domicilio.

"Assieme ad un collega abbiamo raccolto medicinali e beni di prima necessità - racconta Fabrizio a QUInews - ed abbiamo caricato un furgone messo a disposizione dalla cooperativa Radio Taxi 4390 che ha sposato questa nostra iniziativa e sta organizzando già un secondo viaggio".

"Abbiamo caricato il taxi di tonno e carne in scatola, latte in polvere ed omogeneizzati, cioccolata - sottolineano i due tassisti - disinfettanti, assorbenti, pannolini ed ancora prodotti per il pronto soccorso come paracetamolo, soluzione fisiologica e mascherine respiratorie. Al ritorno accompagneremo in Italia 7 profughi, donne e bambini".

Il viaggio è iniziato alle 6 del mattino dalla periferia di Firenze, direzione Trieste ed arrivo in Ucraina.

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