Autoscuole invadono la Motorizzazione per protesta

I titolari della autoscuole si sono ribellati alla decisione ministeriale che ha imposto le prove scritte presso le sedi della Motorizzazione

FIRENZE — A Firenze è andata in scena la protesta dei titolari delle Autoscuole della Toscana, organizzata davanti alla Motorizzazione di Sesto Fiorentino. Le vetture "Scuola Guida" hanno sfilato a suon di clacson.

Presidi e sit-in sono stati svolti in varie città d'Italia contro gli esami per la patente di guida da tenere obbligatoriamente all'interno delle Motorizzazioni, così gli associati alla Confederazione italiana delle autoscuole hanno deciso di rispedire al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti la decisione sugli esami in tempo di Covid.

Secondo gli operatori l'obbligo di sostenere le prove teoriche presso le Motorizzazioni, disposizione introdotta per l'emergenza Covid 19, potrebbe rivelarsi un caos provocando dal 3 Giugno assembramenti presso le sedi provinciali. L'alternativa proposta? Effettuare gli esami, in sicurezza, presso le scuole guida dove gli aspiranti si sono iscritti, hanno tenuto i corsi e tenuto le prove pratiche di guida.

Confarca ha predisposto anche una petizione su Change.org "Firma anche tu la petizione per consentire, fino alla fine dell’emergenza epidemiologica, di far sostenere ai nostri allievi gli esami teorici in autoscuola. In questo modo limitiamo gli spostamenti, gli assembramenti e riduciamo il rischio di contagio. È la soluzione più logica!".

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