Sulla collina gli ulivi ricordano i morti di Covid

Sono state piantate sulle colline fiorentine le prime delle 43 piante dedicate ai cittadini deceduti dopo avere contratto il Coronavirus Covid-19

FIESOLE — I primi alberi di ulivo dedicati alle 43 vittime del Covid sono stati piantati sui terrazzamenti di Borgunto, nel Comune di Fiesole. Il 4 Dicembre è in programma una cerimonia commemorativa per inaugurare l'area.

Alla piantumazione hanno assistito i ragazzi della II B della Scuola secondaria di primo grado Mino da Fiesole, con loro la sindaca Anna Ravoni e gli assessori Gian Marco Cecchini, Salvatore Suriano e Iacopo Zetti che hanno parlato con i ragazzi per spiegare il perché della decisione di dedicare un albero e in particolare un olivo, per ognuno dei 43 morti di Covid.

La sindaca Anna Ravoni ha detto "Purtroppo tutte le morti sono tragiche e tutti i morti vanno ricordati, ma con questo gesto trasmettiamo alle future generazioni il ricordo di una terribile pandemia, ricordiamo chi non è riuscito a vincere la battaglia contro questo virus e contemporaneamente abbracciamo tutte le loro famiglie. Ringraziando i tecnici e i nostri operai che proseguiranno il lavoro per piantare gli altri 41 olivi, diamo appuntamento al 4 Dicembre per inaugurare questo luogo di ricordo".

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