Cedimento pensilina, verifiche di Grandi stazioni

La società del gruppo FS ha iniziato gli interventi per accertare le cause del cedimento, nel punto del crollo e in altre strutture simili

FIRENZE — Sono cominciati gli interventi per accertare le cause del cedimento di una porzione di controsoffitto della pensilina esterna della stazione di Santa Maria Novella. É stata la stessa Grandi Stazioni Rail ad informare l'amministrazione comunale con una nota trasmessa alla vicesindaca Cristina Giachi. I tecnici di Grandi Stazioni Rail stanno accertando lo stato conservativo anche di tutti igli altri manufatti che presentano caratteristiche analoghe a quelle interessate dal cedimento.

“Ci hanno assicurato che, vista l'importanza storica e architettonica del manufatto saranno effettuate ispezioni con uno strumento particolare, un video-endoscopio - ha spiegato la vicesindaca - In questo modo gli esperti potranno osservare direttamente, e senza demolizioni di porzioni significative dei controsoffitti, lo stato di conservazione degli elementi presenti nelle intercapedini, il relativo stato di conservazione e la presenza di eventuali anomalie non visibili dall'esterno. Queste indagini interesseranno prioritariamente i controsoffitti delle aree più direttamente interessate dal transito del pubblico”.

“La conclusione della prima fase di indagini è stimata da grandi stazioni entro i primi giorni di settembre - ha concluso Giachi - A quel punto analizzeremo i primi risultati con il supporto dei consulenti di Grandi Stazioni per calibrare eventuali ulteriori approfondimenti o ulteriori soluzioni. Dopo i rilievi si procederà quindi alla valutazione dei risultati e all'individuazione ed esecuzione degli eventuali interventi di consolidamento”.

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