Accordo luci e ombre alla Duralamp

Nessuna garanzia, ma l'azienda del gruppo Targetti proverà a ricollocare temporaneamente in sedi esterne gli 11 lavoratori messi in mobilità

FIRENZE — Come ha sottolineato la Filcams Cgil, quello raggiunto alla Duralamp è stato un accordo sofferto. I sindacati avevano chiesto che la soluzione per le 11 persone del magazzino collocate in mobilita' potesse essere trovata all'interno del Gruppo Targetti, ma l'azienda non non si è resa disponibile.

" Insieme ai lavoratori, che si sono espressi a maggioranza qualificata, abbiamo raggiunto un accordo - afferma il sindacato - con il criterio della non opposizione e conseguente compenso economico modulato con gradualità temporale". L'azienda, quindi attiverà nei confronti dei lavoratori un percorso di outplacement ed ha sottoscritto un impegno non prescrittivo alla ricerca di soluzioni di impiego nel gruppo e società collegate".

"Come Filcams Cgil- dichiara Fabio Fantini - non siamo del tutto soddisfatti dell'esito della trattativa ma riteniamo che assieme ai lavoratori abbiamo trovato la soluzione meno dolorosa. Rimane comunque il forte rammarico e la doccia fredda per aver perso 11 posti di lavoro nel Gruppo Targetti che sta comunque provando a uscire dalla forte crisi con investimenti e rilancio delle professionalita' che hanno sempre contraddistinto quest'azienda".

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