Federico Seghi Recli e IEuD, leader nel trattamento delle dipendenze

L’Istituto Europeo delle Dipendenze, di cui Federico Seghi Recli è socio fondatore, offre a tutte le persone con problemi di dipendenza l'opportunità di seguire un percorso terapeutico individualizzato, che inizia con un incontro conoscitivo

FIRENZE — L'appuntamento può essere prenotato direttamente attraverso il sito web dell’Istituto (https://istitutoeuropeodipendenze.it).

Lo IEuD si avvale di un'équipe multidisciplinare di professionisti (psichiatri, psicoterapeuti, terapisti della riabilitazione psichiatrica, ecc.) altamente motivati che lavorano supervisionati da esperti Senior e in un ambiente di lavoro che incoraggia e sostiene la formazione continua.

Federico Seghi Recli e lo IEuD vogliono andare oltre la visione tradizionale del trattamento delle dipendenze

I pazienti dello IEuD, racconta Federico Seghi Recli, sono tutti coloro che sono interessati a curarsi in un ambiente protetto, sicuro e altamente professionale, con la massima riservatezza e discrezione. Le principali dipendenze trattate sono alcol, cocaina, droghe, marijuana per l'abuso di sostanze, e sesso, pornografia, gioco d'azzardo per i comportamenti patologici.

Come leggiamo nell’articolo di ADNKronos, l’età media delle persone che si rivolgono allo IEuD è compresa tra i 40 e i 45 anni, e la stragrande maggioranza di loro accede al trattamento solo dopo un periodo di dipendenza molto lungo (vale a dire più di 10 anni).

Secondo Federico Seghi Recli e lo IEuD, il mancato o ritardato accesso alle cure è legato anche alla mancanza di un'offerta di trattamento delle dipendenze adeguata e verticale, in grado di assorbire, ad esempio, l'uso diffuso di sostanze come l’alcol: trattate come parte della normalità nonostante il loro alto valore di rischio.

A questo proposito, vale la pena sottolineare che, anche nel caso di una sostanza legale come l'alcol, l'ultimo rapporto sul consumo, pubblicato nel marzo 2022 dall'Istituto Superiore di Sanità, conferma che dei circa 800.000 consumatori con danni agli organi – cioè quelli che hanno necessariamente bisogno di cure – fino all'8% non riceve servizi dal sistema sanitario nazionale.

Lo IEuD lancia l'app Closer per semplificare il processo terapeutico

Federico Seghi Recli e IEuD hanno recentemente sviluppato una nuova app che mira a promuovere il ruolo attivo del paziente nella relazione di cura e a snellire il processo terapeutico. Closer consente la presenza continua del medico curante anche tra una visita e l'altra, favorendo l'interazione e la qualità della relazione tra la persona e l'équipe medica.

Federico Seghi Recli commenta così il lancio di Closer: "Come Istituto Europeo per le Dipendenze, abbiamo sviluppato Closer, la prima app progettata per facilitare l'aderenza dei pazienti al trattamento nel tempo. Permette uno scambio continuo e strutturato di informazioni tra il paziente e i diversi professionisti coinvolti nel trattamento, in modo da poter tracciare con precisione i progressi verso gli obiettivi concordati".

Continua Federico Seghi Recli: "I modelli di terapia digitale e di telemedicina sono di grande importanza nel trattamento delle dipendenze; la quantità senza precedenti di informazioni elaborate permette una migliore comprensione del problema, e i nuovi strumenti digitali facilitano lo sviluppo di un ruolo attivo del paziente e, se del caso, della sua famiglia nella relazione di cura, a beneficio del percorso".

Chi è Federico Seghi Recli?

Federico Seghi Recli, dirigente con oltre 25 anni di esperienza nel settore farmaceutico, ha ricoperto diversi incarichi in aziende italiane e multinazionali, dove ha avuto modo di sviluppare una conoscenza approfondita del settore delle dipendenze, in particolare del mercato europeo e americano.

Dal 2016 è uno dei soci fondatori dell'Istituto Europeo delle Dipendenze (IEuD), un istituto all'avanguardia per il trattamento delle dipendenze, fondato in quell’anno a Milano.

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