La nuova guida per chi vive in strada

La comunità di Sant'Egidio ha curato l'edizione 2016 del manuale che spiega ai senzatetto dove possono lavarsi, mangiare, dormire e trovare assistenza

FIRENZE — Un vero e proprio manuale di sopravvivenza per i senza fissa dimora. Centinaia di persone in situazione di indigenza che magari da poco tempo vivono in strada e ancora non conoscono il tessuto di volontari e associazioni che potrebbero dare loro una mano.

Per venire incontro alle esigenze di queste persone, la comunità di Sant'Egidio ogni anno pubblica una guida dal titolo chiarificatore: "DOVE mangiare, dormire, lavarsi" a Firenze.

Un manuale diviso in due parti: nella prima, pubblicata con il contributo dell'Ente Cassa di risparmio di Firenze, sono indicati i servizi di prima necessità, mentre nella seconda c'è l'elenco delle associazioni di volontariato presenti sul territorio e le indicazioni su come accedere ai servizi sociali, sanitari, per il lavoro e la casa messi a disposizione dal Comune e non solo.

Un manuale utile anche e soprattutto per gli stranieri, che rappresentano poi il 70% di chi si rivolge alla comunità: profughi in attesa di vedersi riconosciuto lo status di richiedente asilo ma anche migranti a caccia di un futuro migliore. Accanto a queste persone ci sono anche centinaia di italiani, spesso con problemi emotivi e psichici, ma anche anziani che non riescono ad arrivare a fine mese con la pensione.

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