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Imprese & Professioni lunedì 30 agosto 2021 ore 09:25
Un resort di lusso svizzero accetta BTC come pagamento
Ecco perché Bitcoin è sempre più in voga in Svizzera
ITALIA — Un resort di lusso svizzero accetta BTC come pagamento: ecco perché Bitcoin è sempre più in voga in Svizzera
Oggigiorno sono tantissime quelle persone che vogliono investire in Bitcoin o in criptovalute, magari utilizzando sistemi come quelli proposti da crypto engines, sito tra i migliori per fare trading in BTC. Eppure, fino a poco tempo fa Bitcoin sembrava essere malvisto sia dal grande pubblico che dai media e percepito come uno strumento di pagamento utilizzato principalmente nel dark web e nel sottobosco criminale.
Ora invece si è arrivati al punto che l'adozione di massa delle criptovalute sembra essere sempre più vicina, persino brand di lusso hanno cominciato ad accettare Bitcoin e affini come metodo di pagamento. Ed è proprio recentissima la notizia secondo la quale in Svizzera il Chedi Andermatt, famoso hotel di lusso di proprietà di Samih Sawiris permetterà di pernottare pagando in criptomonete.
Questa notizia apre quindi uno scenario sicuramente bullish non solo per Bitcoin, ma per tutte le criptovalute e l'accettazione di questa nuova tecnologia
La decisione di Sawiris
La decisione presa dal multimiliardario a capo del Chedi Andermatt non è del tutto inaspettata e non prende alla sprovvista gli "addetti ai lavori" del mondo delle criptovalute. È noto in realtà che già 4 anni fa Chedi Andermatt volesse proporre i BTC come forma di pagamento per questo importantissimo hotel, nonché altre tra le principali criptovalute dell'epoca. Tutto questo però non si avverò a causa dell'alta volatilità del prezzo di Bitcoin e dalla mancanza di qualsivoglia intermediario finanziario in grado di gestire questi asset.
Oggi però i tempi sono maturi e complice il forte interesse nato intorno al mondo delle criptovalute e il boom che queste hanno vissuto a cavallo tra la fine del 2020 e il 2021, si è presa questa decisione storica. Non solo: oggi il magnate ha dalla sua anche alcuni tra gli intermediari finanziari in tema crypto tra i più potenti al mondo, come Worldline e Bitcoin Suisse. Grazie ad essi infatti è possibile convertire immediatamente i BTC in franchi svizzeri esattamente al momento del pagamento, facendo venir meno il problema della volatilità di questo asset.
Lo stesso manager del Chedi Andermatt, Jean-Yves Blatt, ha affermato che è sempre stato un obiettivo della sua struttura quello di rimanere al passo coi tempi e le nuove tecnologie, e quella dei pagamenti non fa eccezione. Sempre secondo quest'ultimo quindi sarà possibile pagare in bitcoin già dalla prossima stagione sciistica, anche se al momento non abbiamo ancora una data esatta.
Le criptovalute in Svizzera
Questa notizia però è solo l'ultima relative a uno dei Paesi maggiormente aperti al fenomeno delle criptovalute al mondo, nonché il primo in Europa per volumi di transazioni. Se andiamo poi nello specifico, nel cantone di Zug, famoso per la presenza di diversi miliardari, è già possibile pagare le tasse e i servizi locali in Bitcoin.
Tutto ciò si va perciò ad aggiungere a tutte quelle notizie che arrivano da tutto il mondo riguardo l'avanzata inesorabile di BTC e di tutte le criptovalute, come ad esempio l'adozione in El Salvador di Bitcoin come valuta a corso legale o dell'utilizzo da parte dei gruppi di protesta in Nigeria di fondi conservati in BTC.
Ne consegue quindi che è naturale l'interesse crescente verso quello che, nonostante le luci ed ombre che lo seguono tutt'ora, pare essere uno degli asset più promettenti del nuovo decennio appena iniziato.
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