Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 16:02 METEO:FIRENZE10°17°  QuiNews.net
Qui News firenze, Cronaca, Sport, Notizie Locali firenze
sabato 27 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Foti: «Proteste all'università contro accordi con Israele? Era meglio mandarli a zappare»

Attualità domenica 09 luglio 2023 ore 17:25

Ponti sicuri, alle Province toscane 260 milioni euro

ponte
Foto di repertorio

Ora che ci sono i fondi ministeriali manca però il personale: in 9 anni persi 2.200 tecnici e addetti amministrativi per realizzare i progetti



TOSCANA — Ponti sicuri: alle Province toscane arrivano 260 milioni di euro da parte del ministero delle infrastrutture per interventi dedicati, ma ora manca il personale per redigere e realizzare i progetti. In 9 anni infatti i 9 enti provinciali della Toscana calcolano di aver perso 2.200 dipendenti fra tecnici e addetti amministrativi

I dati sono emersi in un incontro svoltosi a Firenze e organizzato dall’Unione delle province della Toscana dal titolo “Studi e azioni per l’applicazione delle linee guida per i ponti esistenti in Toscana”. 

I ponti in Toscana sono 4.714, concentrati soprattutto nelle province con maggiore estensione territoriale e stradale vale a dire Siena, Arezzo e Grosseto. Ai 260 milioni di euro di investimenti, assegnati con decreti ministeriali dal 2021 al 2029, si sommano altri 250 milioni di euro per interventi sulla rete stradale e quasi 20 milioni di euro per manutenzioni sulle strade collocate nelle aree interne. 

Tutta questa mole di risorse richiederebbe la presenza di strutture tecniche e anche amministrative adeguate per poter celermente elaborare progettualità e dare attuazione agli interventi. E invece ad oggi nelle Province ci sono 1.450 addetti rispetto ai 3.700 del periodo prime della riforma Delrio del 2014.

Ciò nonostante la capacità attuativa non va male: sulla base dei dati di Upi Toscana, emerge che dei 116 interventi già realizzati (per ponti e strade) sul decreto ministeriale del 2018 per 60 milioni di euro siamo in una forbice tra l'82 e il 70% di somme spese e lavori realizzati. Comprendendo anche il decreto ministeriale 2020, dei 214 interventi previsti, pari a 94 milioni, è stata già spesa la metà nei cinque enti sottoposti a verifica, con punte oltre il 70%.

A illustrare i dati nel corso dell'incontro a tema sono stati tra gli altri il sindaco metropolitano di Firenze Dario Nardella, l’assessore regionale Stefano Baccelli, il presidente di Upi Toscana e della Provincia di Massa-Carrara Gianni Lorenzetti, il Presidente delegato di Upi Toscana alla viabilità e delegato di Anci ai lavori pubblici Francesco Limatola, Paolo Del Soldato del Collegio degli Ingegneri della Toscana e Sandro Chiostrini dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Firenze, dirigenti regionali e provinciali.

Dal presidente Lorenzetti è giunto un appello ad abbattere le burocrazie e rimpolpare le forze in campo: "E' sempre più evidente la necessità di una sburocratizzazione ad hoc del settore e un rafforzamento consistente degli enti provinciali in termini di personale specializzato per assicurare la realizzazione dei piani previsti, altrimenti a rischio".

L'intervento del presidente Lorenzetti al convegno di Firenze

L'intervento del presidente Lorenzetti al convegno di Firenze

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Le previsioni meteo per il fine settimana vedono la Toscana ancora in altalena. Le temperature però riprendono quota. Ecco tutti i dettagli
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Adolfo Santoro

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità