Cronaca giovedì 02 aprile 2015 ore 12:47
Tangenti, ai domiciliari altri due imprenditori
Sono accusati di corruzione in concorso con l'ex manager Incalza e le altre persone arrestate nell'ambito dell'inchiesta sulle grandi opere
ROMA — Insieme ad Incalza sono finite in carcere il 16 marzo scorso altre 3 persone, fra cui il collaboratore del top manager Sandro Pacella e l'imprenditore Stefano Perotti.
I due imprenditori finiti agli arresti domiciliari oggi sono invece Salvatore Adorisio e Angelantonio Pica, rispettivamente presidente e amministratore delegato della Green Field System, società che, secondo gli inquirenti, sarebbe nata - riferisce l'agenzia Ansa - per "mediare le operazioni corruttive messe a punto fra Perotti, Incalza e Pacella e Perotti, con erogazioni di denaro a favore di questi ultimi due".
Come contropartita, a Perotti sarebbero stati garantiti incarichi di direzione lavori per numerose grandi opere infrastrutturali rientranti nella competenza della Unità Tecnica di Missione Grandi Opere del Ministero delle Infrastrutture, di cui Incalza era responsabile.
Al centro dell'inchiesta, i lavori per la realizzazione di una stazione sotterranea e di un tunnel per l'alta velocità ferroviaria a Firenze.
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