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Cronaca mercoledì 08 giugno 2016 ore 12:12
Zucchero al posto della coca e il clan lo fa fuori
Smantellata un'organizzazione criminale calabro-livornese dopo l'omicidio del pratese Giuseppe Raucci, trovato morto nel bagagliaio di un'auto
FIRENZE — Il corpo di Giuseppe Raucci, 45 anni, residente a Camaiore, fu ritrovato il 10 dicembre scorso alle porte di Firenze, vicino alla superstrada Fi-Pi-Li, freddato da un colpo di pistola alla testa.
Nel corso delle indagini coordinate dalla Dia, gli investigatori hanno scoperto che il 45enne faceva parte di banda che gestiva fra la Calabria e Livorno un traffico internazionale di droga. Stando alla ricostruzione degli inquirenti, il pratese aveva ricevuto l'incarico di acquistare a Roma tre chili di cocaina per un valore di 35mila euro. Ma era stato fregato: i fornitori gli avevano venduto zucchero al posto della droga. Qualche giorno dopo, il delitto.
Questa mattina venti persone sono finite agli arresti per traffico di droga e omicidio: sei si trovano in carcere e 14 ai domiciliari.
L’inchiesta è stato condotta dal nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Pisa e dal nucleo investigativo del reparto operativo dei carabinieri di Livorno.
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