Rissa, olio bollente e fiamme in carcere, due agenti feriti

Per domare l'incendio sono dovuti intervenire i vigili del fuoco. Detenuti hanno tentato di forzare i cancelli sfondando il plexiglass di protezione

FIRENZE — Rissa, olio bollente e fiamme nel carcere di Sollicciano, con cinque agenti di polizia penitenziaria finiti al pronto soccorso, due rimasti feriti e che adesso rischiano di perdere un occhio: è quanto accaduto nel tardo pomeriggio di ieri all'interno della settima sezione della casa circondariale di Firenze.

A ricostruire l'episodio sono stati i sindacati Osapp (Organizzazione sindacale autonoma di polizia penitenziaria) e Sappe (Sindacato autonomo di polizia penitenziaria), riferendo che nello scontro fra due gruppi di detenuti alcuni di loro avrebbero tentato anche di forzare il cancello dell'atrio, sfondando il plexiglass di protezione.

Per avere ragione dell'incendio, all'interno del penitenziario sono dovuti intervenire i vigili del fuoco, mentre per riportare l'ordine sono accorsi contingenti di polizia penitenziaria da altri istituti di pena.

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