Bruciano rifiuti nel cantiere, traditi da fumo e puzza

I rifiuti bruciati nel cantiere a Firenze

Tre le persone finite nei guai per aver smaltito illecitamente scarti dei lavori di ristrutturazione. Dati alle fiamme tubi, pezzi di legno e sacchi

FIRENZE — I carabinieri forestali di Firenze sono stati allertati per una colonna di fumo nero e con odore acre che arrivava da un cantiere edile per la ristrutturazione di una casa.

I militari hanno rilevato una combustione nel giardino dell'abitazione per circa 4,5 metri quadri. Stavano bruciando sacchi vuoti di cemento, pezzi di piccoli tubi di acciaio o ferro, residui di pannelli di lana di roccia, pezzi di legno ed altri rifiuti difficilmente identificabili in quanto già distrutti dalle fiamme.

A fare il fuoco un uomo che ha riferito, spiegano dall'Arma, di essere stato incaricato dell’abbruciamento dai titolari della ditta che stava eseguendo i lavori di ristrutturazione.
A tre persone è stato contestato dai forestali il reato di smaltimento illecito, tramite combustione a terra, di rifiuti speciali. E per aver provocato emissioni in atmosfera non autorizzate gli è stato contestato anche il getto pericoloso di cose previsto dal codice penale.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI