Assalto dei baby rapinatori al coetaneo tra minacce e botte

Il cerchio degli investigatori si è stretto attorno a quattro ragazzi di 17 anni. La vittima picchiata e derubata in strada

FIRENZE — Custodia cautelare in carcere nei confronti di quattro ragazzi di 17 anni, di origine straniera, accusati di rapina aggravata, lesioni aggravate, ricettazione, furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e porto di oggetti atti ad offendere.

Le sezione reati contro il patrimonio e la squadra mobile della questura di Firenze hanno individuato i quattro quali responsabili di una rapina ai danni di un coetaneo avvenuta l'8 Maggio scorso.

Il minorenne era stato avvicinato in strada dal gruppetto che lo aveva minacciato con una pistola risultata finta - ma priva di tappo rosso - e aggredito con calci e pugni portandogli via il telefono cellulare ed effetti personali. I quattro erano poi scappati a bordo di un'auto che dagli accertamenti della polizia è risultata poi essere provento di furto.

Alcuni membri del gruppo, viene precisato dalla questura, devono rispondere anche di furto e ricettazione in quanto erano stati già fermati dalla polizia a bordo o alla guida di altri mezzi rubati. In un ulteriore episodio, spiegano sempre gli investigatori, un ragazzo della banda aveva anche aggredito con lo spray al peperoncino un dipendente di un negozio di telefonia trafugando uno smartphone.

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