Droga fra Toscana e Lombardia, arresto e maxisequestro

Chili e chili di cocaina e marijuana per un valore sui 600mila euro erano stoccati in un magazzino, pronti per essere immessi sulle piazze di spaccio

FIRENZE / LODI — Un viavai continuo sulle piazze di spaccio toscane e lombarde di persone con precedenti specifici per droga ha tradito il giro di stupefacenti portando la guardia di finanza di Firenze fino in Lombardia, in un'indagine culminata con l'arresto in flagranza di un 33enne di origini albanesi e col sequestro di oltre 15 chili di cocaina e oltre 12 di marijuana, nonché 37mila euro in contanti. Il valore della droga si aggira sui 600mila euro.

I militari del comando provinciale del capoluogo toscano hanno operato coadiuvati dai colleghi di Milano e Lodi. Sì perché è proprio qui che è stato scovato il magazzino di stoccaggio degli stupefacenti pronti per essere immessi sulle principali piazze di spaccio toscane e di tutto il centro-nord Italia.

Il 33enne arrestato, collocato ai domiciliari, dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Nel magazzino sono stati rinvenuti, per la precisione, 15,793 chili di cocaina suddivisa in 20 panetti, 12,171 chili di marijuana in 13 buste di cellophane, 3 telefoni cellulari e denaro contante in banconote di vario taglio pari a 37mila euro. Sono stati sequestrati anche materiali per il confezionamento delle dosi fra imbustatori sottovuoto, bilancini, taglierini, bustine, zaini.

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