Vittime dell'aggressione due amici di 59 e 33 anni. Il più giovane è stato portato in ospedale. Sul fatto indagano i carabinieri
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Cronaca venerdì 13 settembre 2019 ore 17:00
Strage di auto, la stessa mano dietro ai roghi
Gli investigatori ipotizzano che ci sia un solo piromane dietro ai roghi che hanno distrutto sei auto nella notte tra Firenze e Scandicci
FIRENZE — I carabinieri sono al lavoro per risalire alle cause degli incendi che stamattina, tra le 4.55 e le 5.55, hanno distrutto sei auto tra Firenze e Scandicci. L'ipotesi più probabile è che dietro ai roghi ci sia la mano di una sola persona anche se, a quanto pare, non sono state trovate tracce di innesco nei luoghi in cui sono divampate le fiamme.
I vigili del fuoco sono stati impegnati prima in via Marzoppina a Scandicci, alle 4.55, dove tre auto sono state incendiate. Intorno alle 6 altro incendio di un'autovettura in via della Cernaia a Firenze. Poco dopo ancora un incendio di due autovetture in via XX settembre a Firenze.
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