Sospese le concessioni agli ambulanti

L'amministrazione comunale ha sospeso le concessioni delle 13 bancarelle di piazza San Firenze per tutta la durata della mostra di Helind Xhixha

FIRENZE — Neanche 24 ore dopo che il Tar Toscana ha congelato il trasferimento di 13 banchi da piazza San Firenze al lungarno della Zecca, il Comune ha sospeso per motivi di pubblico interesse le concessioni dei posteggi corrispondenti tutta la durata della mostra In ordine sparso di Helidon Xhixha, organizzata dalla Galleria degli Uffizi. L'esposizione resterà allestita fino alla fine di ottobre e si sviluppa nel Giardino di Boboli attraverso 15 installazioni monumentali di cui fanno parte anche le opere situate in piazza Pitti e quella installata in piazza San Firenze.

"La sospensione della concessione - ha spiegato Palazzo Vecchio in una nota - è dettata dal fatto che la mostra organizzata dalla Galleria degli Uffizi rappresenta un'opportunità per la valorizzazione della città e l'implementazione dell'offerta culturale. L'installazione collocata piazza San Firenze, come quelle in piazza Pitti, è fruibile gratuitamente quale parte integrante e imprescindibile per la comprensione dell'intero percorso espositivo".

Il ricorso contro il trasferimento della bancarelle è stato presentato al Tar dagli ambulanti venerdì scorso e discusso domenica. Il giorno dopo è arrivata la sospensione delle concessioni.

L'amministrazione comunale chiederà la revoca delle misure cautelari disposte dal Tar. Il sindaco Dario Nardella ha comunque contestato alcune delle affermazioni contenute nella sentenza, dichiarando che il trasferimento dei banchi era stato a lungo discusso con gli ambulanti e notificato anche a livello formale.

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