Scarti di pelletteria fuori dai cassonetti

Il titolare di una ditta, un cinese, è stato denunciato: rischia l’arresto fino a un anno e un’ammenda fino a 26.000 euro

SCANDICCI — Ha abbandonato una quindicina di sacchi stracolmi di scarti di pelletteria in mezzo alle sterpaglie, nei pressi di alcuni cassonetti.

Una proceduta irregolare, visto che si tratta di rifiuti industriali che devono essere smaltiti secondo la normativa.

Per questo, la Polizia Municipale ha denunciato il titolare di una ditta di pelletteria con sede a Scandicci. L’uomo rischia la pena di un anno di carcere e una ammenda fino a 26.000 euro.

La segnalazione è arrivata da un ispettore ambientale di Alia che ha contattato gli agenti del reparto ambientale, indicando l’abbandono di rifiuti in via di Scandicci al limite del confine comunale. Immediato l’intervento della Polizia Municipale che ha constatato la presenza di 15 sacchi neri abbandonati a terra, nelle sterpaglie, nei pressi di alcuni cassonetti.

All’interno dei contenitori di plastica, gli agenti hanno trovato scarti di attività di pelletteria con elementi riconducibili a una azienda con sede a Scandicci.

Al titolare, un 41enne di origine cinese residente a Firenze da diversi anni, è stato contestato il reato di abbandono incontrollato di rifiuti.

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