Imprese & Professioni lunedì 26 dicembre 2022 ore 17:45
Raccolta differenziata in crescita: i dati del territorio toscano

La Toscana si caratterizza per una costante crescita della raccolta differenziata, che negli ultimi tempi ha raggiunto il 64,18%,
FIRENZE — Raccogliere separatamente alcune tipologie di rifiuti consente uno smaltimento differenziato e un ampio riciclo di materiali ancora utilizzabili. I vantaggi che si ottengono sono evidenti non soltanto dal punto di vista dell'impatto ambientale, ma anche da quello economico, dato che il risparmio collettivo è confermato da dati molto incoraggianti.
Raccolta differenziata in Toscana
Tra le regioni Italiane, la Toscana si caratterizza per una costante crescita della raccolta differenziata, che negli ultimi tempi ha raggiunto il 64,18%, una quota estremamente significativa. Simili risultati, ottenuti su scala regionale, sono proiettati verso una probabile percentuale del 75% ipotizzata per l'anno 2028, almeno secondo quanto affermato dall'assessore all'ambiente. Nel 2021 la produzione dei rifiuti urbani è stata di 2,20 milioni di tonnellate, con un incremento del 2,2% rispetto all'anno precedente, mentre il consumo pro-capite è aumentato da 584 a 599 kg/abitante.
Il risultato più incoraggiante è riferito al calo dei rifiuti non differenziati, diminuiti di 27.000 tonnellate rispetto al 2020. Il raggiungimento di questo obiettivo è stato possibile grazie al coinvolgimento di 152 comuni (9 in più rispetto al 2020), tra cui Capraia si è aggiudicato il primato assoluto (con un incremento pari all'87%). Tra i capoluoghi di provincia è Lucca a primeggiare (con 80,86% di aumento), seguita da Prato, Pisa, Livorno, Siena, Grosseto, Firenze, Arezzo, Massa e Pistoia.
I vantaggi di una corretta raccolta differenziata
• Valorizzazione degli scarti
Grazie alla differenziazione dei rifiuti è consentito riutilizzare le materie eliminate in base alla loro utilità, separando quindi carta, organico, plastica, vetro e metalli. Facendo degli esempi, riciclando l'umido può essere possibile ricavare innanzitutto il compost da usare come fertilizzante, oltre che ottenere biogas, un'importante fonte di carburante pulito, così come viene spiegato nell’approfondimento online di VIVI energia dedicato al biometano, per fare un esempio. Invece, per quanto riguarda il vetro, il riciclaggio prevede la frantumazione di esso piccoli pezzi e la sua rifusione in nuovi oggetti, come bottiglie o finestre. Il vetro non si degrada facilmente se esposto al calore o alla luce del sole; quindi, può essere riciclato all'infinito se trattato correttamente.
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