Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 10:00 METEO:FIRENZE12°19°  QuiNews.net
Qui News firenze, Cronaca, Sport, Notizie Locali firenze
martedì 16 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Sale su una piattaforma proibita per scattare un selfie e precipita nel vuoto: morta un’influencer russa

Lavoro mercoledì 09 ottobre 2019 ore 12:38

Metro Italia, sciopero e manifestazione a Firenze

I dipendenti effettueranno un presidio in via Cavour davanti al Consiglio regionale della Toscana per chiedere un incontro in merito alla vertenza



FIRENZE — La Uiltucs Toscana e i dipendenti di Metro Italia Cash&Carry di Firenze e Sesto Fiorentino hanno indetto uno sciopero per venerdì con manifestazione davanti al Consiglio regionale per chiedere l'intervento dell'assemblea sulla vertenza aziendale "Clima pesantissimo, nei negozi Metro Italia Cash&Carry a Firenze e Sesto Fiorentino - recita una nota sindacale - con pressioni su alcuni lavoratori, mancato rispetto del contratto collettivo nazionale e nessun dialogo, insistenze per far lavorare i dipendenti la domenica a piacimento dell’azienda e molto altro. Una situazione al limite, che va avanti da quando Metro ha disdettato unilateralmente il contratto integrativo aziendale".

La mobilitazione prevede un presidio di protesta sotto la Regione Toscana in via Cavour, il prossimo 11 ottobre a partire dalle 9.30, quando i lavoratori chiederanno un incontro con il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani per affrontare una situazione “insostenibile e fortemente stressante per i lavoratori”.

Simone Bigheretti della Uiltucs Toscana ha spiegato “Prima di decidere di scendere in piazza ci abbiamo provato in ogni modo. E’ stato lo scopo di questi mesi: tentare di trovare una soluzione e dialogare con l’azienda. Ma Metro fa orecchie da mercante, e ora basta!. Siamo arrivati al limite e non possiamo più subire pressioni, non possiamo stare fermi davanti a lavoratori colpiti da provvedimenti disciplinari ingiusti e dal carattere ricattatorio. Non solo. I lavoratori vengono ingiustamente ‘obbligati’ a lavorare la domenica. Sono costretti a far cose che non sono previste dal contratto, non ne possono più, ci sono molti casi di stress. E’ arrivato il momento di informare l’opinione pubblica di questa difficile situazione”. 

“Ci sono grandi problemi - ha aggiunto il segretario generale della Uiltucs Toscana Marco Conficconi - soprattutto perché Metro interpreta erroneamente, e come fa comodo all’azienda, il contratto collettivo nazionale: il risultato è una pressione continua sui lavoratori. Non ci fermeremo finché Metro non ci consentirà di confrontarci correttamente e seriamente per risolvere le numerose problematiche sofferte quotidianamente dalle lavoratici e dai lavoratori”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Durante la partita l'atleta, 26 anni, si è accasciato d'improvviso privo di sensi. Corsa d'urgenza in ospedale dove poi è avvenuto il decesso
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Cronaca

Cronaca

Attualità