L'impegno di Renzi per la Rari e i Canottieri

Il premier ha assicurato che scongiurerà lo sgombero e la demolizione delle due strutture in riva sinistra dell'Arno: "E' impensabile farne a meno"

FIRENZE — Lo stop alle ruspe arriva direttamente da Roma, dalla presidenza del Consiglio.

In un'intervista a Italia 7, rilanciata dalle agenzie, il premier ha rassicurato i vertici della Canottieri e della Rari Nantes. Le due storiche società sportive fiorentine sarebbero da sgomberare e demolire, visto che esistono dei rischi idraulici sulla riva sinistra dell'Arno e le due realtà sono troppo basse sul livello dell'acqua.

"Io penso che possiamo salvarle per via amministrativa - ha detto il presidente del Consiglio, che anche da sindaco si era battuto per la difesa delle due attività - "E' impensabile fare a meno della Canottieri e della Rari Nantes a Firenze".

Una posizione fatta propria anche dal sindaco Dario Nardella: "Il mio desiderio - ha detto il primo cittadino - è conciliare l'obiettivo della legalità con quello di valorizzare le attività sociali e sportive sul fiume. Non è facile ma ci stiamo lavorando".

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