
Mark, il bimbo pugliese che il Papa ha scelto tra la folla a Pasqua: «Il pontefice lo ha visto da lontano e ha voluto benedirlo»

Attualità mercoledì 16 settembre 2020 ore 18:50
La terapia a cavallo riparte dopo sei mesi di stop

Riprese le attività di ippoterapia assistita per i pazienti con lesioni midollari e sclerosi multipla a San Felice a Ema. Era stata sospesa per Covid
FIRENZE — Dopo lo stop imposto dall'emergenza Covid a marzo, è ripresa la terapia assistita con il cavallo destinata ai pazienti con lesioni midollare e sclerosi multipla seguitidal Centro di Riabilitazione Villa Il Sorriso nel presidio San Felice a Ema della Ausl Toscana centro.
Lo spiega la stessa Asl in una nota. La ripartenza è avvenuta presso il Centro di Riabilitazione Equestre “Il Caprifoglio” ASD, con la partecipazione dell'Associazione “Lapo” Onlus.
Quella con il cavallo è una terapia che sfrutta come strumenti terapeutici la posizione assunta in sella, la biomeccanica del movimento del cavallo e il peculiare rapporto con l’animale. Obiettivi: regolarizzare il tono muscolare, migliorare la simmetrizzazione e le competenze di raddrizzamento posturale, implementare l'equilibrio, la coordinazione e la tolleranza allo sforzo. La riabilitazione equestre inoltre ha la specificità, rispetto ad altre forme complementari di terapia, di strutturarsi in un percorso completo
“Questa tipologia di attività – dichiara il direttore di Villa Il Sorriso, Antonietta Marseglia - può essere uno strumento fondamentale per far sperimentare ai pazienti del nostro Centro una nuova integrazione mente corpo e può rappresentare un mezzo concreto per svilupparne le capacità di resilienza”.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI