Spettacolo e polemiche, il campionato inizia così

Boateng esulta per il momentaneo 3-3 (foto da Fb)

Fiorentina a viso aperto contro il Napoli di Ancelotti, perde 4-3 e recrimina per un rigore non dato a Ribery e per quello assegnato agli azzurri

FIRENZE — Festival del gol e dello spettacolo all'Artemio Franchi, ieri sera, per la prima giornata di serie A.

Fiorentina e Napoli hanno dato vita a un partita meravigliosa in cui, certo, non hanno spiccato le difese. Sette gol in totale e la vittoria che è andata agli ospiti.

La squadra di Ancelotti è riuscita a prevalere grazie ai due gol di Insigne (uno su rigore) e alle reti di Mertens e Callejon. I viola hanno segnato con Pulgar (rigore), Milenkovic e il neo acquisto Boateng.

I viola sono andati in vantaggio con Pulgar nel primo tempo. Hanno poi subito l'1-2 di Mertens e Insigne, andando all'intervallo in svantaggio, dopo aver dominato i primi 35 minuti. Nella ripresa la squadra di Montella ha pareggiato con un colpo di testa di Milenkovic ma il Napoli ha di nuovo allungato, con Callejon, imbeccato da Insigne.

La Fiorentina ha pareggiato con il neo-entrato Boateng, bravissimo a segnare con un palo-gol da fuori area. Ma non è bastato perché il Napoli ha messo la freccia con Insigne, di testa, su una combinazione che ha visto toccare palla anche a Mertens e Callejon.

Ci sono state diverse polemiche con Montella nervoso a fine gara. I viola recriminano per due rigori: quello assegnato per fallo di Mertens (dalle immagini sembra che il belga si lasci cadere, senza essere toccato) e quello non dato all'attesissimo Ribery, verso fine partita. Ad aumentare i dubbi il fatto che questi due episodi non sono stati visionati dall'arbitro Massa al Var.

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