Rivoluzione segnaletica per la sosta veloce

L'obiettivo, in vista dello Scudo Verde, è differenziare meglio gli stalli rispetto ai promiscui. Previsti anche nuovi spazi per i mezzi elettrici

FIRENZE — Rivoluzione nella segnaletica orizzontale e verticale per la sosta a rotazione veloce e nuovi spazi per i mezzi elettrici, sia di ricarica che di sosta: è l'indirizzo in vista dell'attivazione del progetto di Scudo Verde che inibirà una porzione di città all'accesso dei veicoli più vecchiotti e quindi più inquinanti, ed è frutto dell'approvazione stamani in commissione ambiente e mobilità di una mozione proposta dai consiglieri Pd Renzo Pampaloni e Donata Bianchi e dal presidente Leonardo Calistri, su input di un atto analogo già votato dal consiglio di Quartiere 2.

Il dispositivo impegna a predisporre una segnaletica, verticale e orizzontale, aggiuntiva per i parcheggi a rotazione veloce, in modo da differenziarli visivamente dai promiscui; procedere celermente a eseguire la segnaletica specifica per segnalare gli stalli di sosta dedicati alla ricarica in grado di permettere una maggiore riconoscibilità, sia per gli automobilisti che per i controlli della Polizia Municipale; prevedere progressivamente, in vista dell'entrata in funzione dello Scudo Verde, nuovi stalli da destinare alla sosta dei mezzi elettrici da segnalare con la nuova segnaletica individuata dal codice della strada.

"L’atto invita ad un rafforzamento della segnaletica sia per evidenziare meglio all’utenza gli stalli a rotazione veloce (e distinguerli da quelli previsti nella Zcs) sia per evidenziare gli stalli riservati ai veicoli elettrici fondamentale per favorire la mobilità elettrica. Proprio per favorire la transizione elettrica in vista dell’istituzione dello Scudo Verde è essenziale trovare nuovi stalli per questa tipologia di sosta anche slegata dalle centraline", dichiarano i consiglieri Pd.

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