Rivolta del vicinato contro il porta a porta

I cittadini protestano perché i cestini colorati per effettuare la nuova raccolta differenziata porta a porta non trovano posto nelle abitazioni

FIRENZE — La collina di Careggi non è a misura per la nuova raccolta porta a porta, è la denuncia del vicinato sceso in strada per protesta contro i cestini fai da te.

La contesa è sui kit colorati distribuiti alle famiglie per effettuare la raccolta differenziata porta a porta che non trovano posto nel tinello e chi non ha balcone o giardino è costretto a conviverci in attesa del giorno giusto sul calendario.

I residenti assieme al Comitato Cittadini per Firenze hanno organizzato un sit in con sacchetti e nastri bicolore.

"Si alla differenziata ma no all'indifferenza" è uno degli slogan coniati dai cittadini che chiedono i cassonetti.

"Le case sono piccole, i contenitori non ci stanno" sottolinea Simone, presidente del Comitato.

Il sit in è un grido verso Palazzo Vecchio "I cittadini vogliono contribuire alla differenziazione dei rifiuti e si rendono disponibili ad effettuare la raccolta selettiva ma chiedono cassonetti stradali" questa la richiesta.

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