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Cronaca lunedì 24 maggio 2021 ore 18:10
Peculato sui biglietti dei bus, maxi-sequestro

La Finanza ha sequestrato beni mobili e immobili tra Firenze e Viareggio per un valore 1,1 milioni di euro alla società e all'amministratore
FIRENZE — La Guardia di finanza ha sequestrato su disposizione del Tribunale di Firenze beni mobili e immobili nei confronti di una società e del suo amministratore per un importo di circa 1,1 milione di euro nell'ambito di un'inchiesta in cui il reato ipotizzato è peculato. Sono stati sequestrati contanti e quote societarie per circa 190mila euro, oltre a 7 immobili situati tra Firenze e Viareggio e del valore stimato di oltre 850mila euro.
La società in questione è incaricata di svolgere il pubblico servizio di emissione e distribuzione di biglietti per conto di alcuni gestori del Tpl in Toscana. I fatti oggetto di indagine risalirebbero al 2020 e riguarderebbero episodi di indebita appropriazione di denaro derivante proprio dalla vendita dei titoli di viaggio.
L’attività investigativa è nata dalle denunce presentate da 4 concessionarie del Tpl: Busitalia Sita Nord, Ataf Gestioni, Autolinee Chianti Valdarno e Autolinee Mugello Val di Sieve.
Gli accertamenti finanziari condotti dai militari del nucleo di polizia economico-finanziaria avrebbero permesso di ricostruire le condotte ritenute illecite e i flussi di denaro.
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