Mercati storici in sciopero contro la Bolkestein

Ambulanti a braccia incrociate nella giorno della manifestazione contro la direttiva che sottopone a bando le concessioni. Nel pomeriggio il corteo

FIRENZE — "Chiuso per sciopero, No Bolkestein, mercati storici di Firenze". Questo si legge sui teloni dei banchi chiusi nei mercati storici di Firenze, con buona pace dei turisti che per un giorno dovranno fare a meno di uno degli elementi più caratteristici del centro storico.

La ragione è sempre la stessa: la direttiva Bolkestein che impone di bandire gare per le concessioni e da cui gli ambulanti chiedono da sempre di essere estromessi.

Proprio per oggi le imprese del commercio ambulante riunite in Assidea hanno indetto la manifestazione per ribadire ancora una volta la propria contrarietà alla direttiva e alla sua applicazione da parte delle amministrazioni comunali. Due i ritrovi, uno in piazza Vittorio Veneto alle 15 e l'altro in piazza San Lorenzo, sede di uno dei mercati storici più famosi al mondo. Da qui, alle 15.30, gli ambulanti partiranno in corteo e si muoveranno verso via Panzani e via Cerretani.

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