Lotta per la casa, impediti tre sfratti

Presidio organizzato dal Gruppo casa di Campi e dal Movimento di Lotta ha impedito che una famiglia venisse sfrattata per morosità incolpevole

FIRENZE — La famiglia composta da cinque persone abita in un alloggio di proprietà del fondo del fondo previdenziale della Cassa di Risparmio.

"La famiglia - spiega in una nota il Gruppo casa di Campi - non è finora riuscita a trovare sul mercato una casa in affitto, perchè ha perso il lavoro e non dispone di un reddito adeguato. Unica soluzione individuata una casa famiglia o un affittacamere, ma solo per la madre e per i tre figli minori". "Le istituzioni, come il Comune e la Regione, sono latitanti, mentre dovrebbero sostenere queste situazioni con alloggi di emergenza e case popolari, che invece non ci sono proprio per la colpevole assenza di scelte politiche coerenti", concludono i movimenti.

Secondo il movimento di lotta "la Cassa di Risparmio non è un piccolo proprietario ed ha pesanti responsabilità in questa vicenda. Solo in via Pistoiese 91 tiene 8 alloggi vuoti e non risulta che li abbia resi disponibili per le emergenze, come richiesto dal Comune di Campi con un apposito bando, ovviamente in cambio di un affitto. La Cassa di Risparmio è un proprietario potente che richiede e ottiene la forza pubblica in tenuta antisommossa per eseguire gli sfratti, come già avvenuto il 28 settembre sempre in via Pistoiese 91".

A Firenze, la presenza del Movimento di Lotta per la casa, ha impedito due sfratti, in via Isonzo a Sorgane e in via Valdarno a Novoli, di famiglie che hanno perduto la casa per non aver potuto pagare i mutui.

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