L'arte di donare

FIRENZE — Una nuova mostra temporanea è ospitata dal 10 marzo nella sala del Nicchio del Museo Archeologico di Firenze. Un'altra splendida occasione per visitare uno dei musei più ricchi della nostra città. L'esposizione porta all'attenzione del grande pubblico le acquisizioni recentemente entrate nelle collezioni del MAF grazie a donazioni, cessioni, permute e prelazioni, o alla sensibilità e il senso dello Stato di alcuni privati che hanno permesso ad opere di straordinario pregio di entrare a far parte del patrimonio nazionale e di essere così fruibili a tutti i cittadini. I centoventisei pezzi che compongono l'esposizione coprono un arco di tempo lunghissimo, che va dall’antico Egitto al Medioevo, con un'incursione addirittura nel contemporaneo. Si tratta di vasi figurati di produzione greca e magnogreca, etrusca, italica e romana, capitelli tardomedievali e un pregiatissimo sarcofago in marmo di finissima fattura. Particolarmente affascinanti i reperti in oro e gli amuleti, le mummie e gli ushabti egizi. Con “L'Arte di donare”, quindi, il Museo archeologico di Firenze consente ai visitatori di effettuare uno straordinario viaggio nella storia dell'arte in un'unica grande sala, ma anche di avere lo stimolo a proseguire il percorso nel ricchissimo patrimonio di uno dei musei più importanti d'Italia, secondo solo a quello di Torino per reperti egizi, tanto per dire. La mostra è visitabile con lo stesso biglietto d'ingresso e negli stessi orari della collezione permanente del museo.

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