Il vicinato dimenticato fa correggere il cantiere

I commercianti erano stati tagliati fuori dalla nuova cantierizzazione e così hanno bussato a Palazzo Vecchio per correggere la segnaletica

FIRENZE — Le attività commerciali di vicinato si sono sentite penalizzate dal grande cantiere aperto in piazza della Libertà che da Ponte Rosso a viale Lavagnini ha ridisegnato la segnaletica.

Dopo un incontro tra i commercianti e la direzione mobilità sono state apportate alcune correzioni: sono stati ricavati alcuni posti per il carico e lo scarico delle merci, posti auto a lisca per i clienti ed un attraversamento pedonale tra la nuova area di sosta ed il porticato commerciale.

Sul versante del Ponte Rosso la viabilità è cambiata rendendo più difficoltoso accostarsi sul lato dei negozi, se non bastasse gli stessi pedoni che provengono dalla Bolognese sono adesso indirizzati sul lato opposto del Parterre avendo perso l'attraversamento diretto sul viale Milton.

Ma la criticità maggiore era stata segnalata in piazza della Libertà dove sul nuovo asse Lorenzo il Magnifico - Pier Capponi erano saltati tutti i posteggi, ad iniziare dall'area parcheggio molto frequentata e necessaria per raggiungere le attività economiche.

Una delle prime preoccupazioni degli esercenti della zona è stata quella di poter perdere la clientela acquisita negli anni che si muoveva su tracciati ed orari ben precisi come ad esempio il flusso mattutino dal Mugello verso il centro storico o da Firenze sud verso la Fortezza. Adesso la viabilità è stata completamente invertita.

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