Esultanza nella Metrocittà per la spesa libera

I sindaci dell'area metropolitana che amministrano centri minori esultano per l'ordinanza regionale che allenta le restrizioni per l'epidemia Covid

FIRENZE — I cittadini potranno superare i confini comunali per l'approvvigionamento, restando all'interno dell'area provinciale, lo ha stabilito l'ordinanza numero 50 della Regione Toscana sull'allentamento delle misure restrittive dal 4 Maggio per la cosiddetta Fase 2. Sul testo si legge "è consentito lo spostamento individuale per acquistare prodotti rientranti nelle categorie di generi di cui è ammessa la vendita, espressamente previste dal Dpcm 26 aprile 2020, nell’ambito dei confini provinciali".

Esultano i sindaci dell'area metropolitana che nel corso delle prime settimane di isolamento hanno ricevuto numerose richieste dalle piccole zone periferiche.

"Finalmente la Regione Toscana ha dato ascolto alle richieste di molti sindaci, fra cui la sottoscritta, sulla possibilità della spesa fuori comune" così il sindaco di Fiesole, Anna Ravoni. "Con la nuova ordinanza regionale - ha sottolineato Ravoni - è stato concesso di andare a fare la spesa di generi di cui è ammessa la vendita, anche fuori Comune, purché nel territorio provinciale. Quindi per il Comune di Fiesole, ok andare in tutti i negozi di Firenze, di Pontassieve, di Borgo San Lorenzo, di Sesto Fiorentino, confinanti, con obbligo di autocertificazione. Mi raccomando: uso di mascherina, guanti, distanze di sicurezza e divieto di assembramenti".

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