Dopo 41 anni chiude la Polleria Le Cure

Aperti dal 1984 i Piovanelli-Alla lasciano senza passaggio di testimone in famiglia una attività che ha fatto la storia del Mercato.

FIRENZE — La Polleria è stata sempre là: il chioschetto nel mercato vecchio quando ancora non era un mercato diviso, sempre presente anche durante l'esilio al Campo di Marte a causa dei lunghi lavori per la tettoia, il parcheggio e la piazza nuova fino al ritorno nel nuovo Mercato coperto. Sempre là al lavoro dal 1984 senza staccare se non per la chiusura d'agosto ma il prossimo 30 giugno lasceranno l'impresa familiare.

Vincenzo Alla classe ‘48 e Manuela Piovanelli classe ‘51 si ritirano dopo 41 anni ed il figlio Mirko, con loro già dal 2002, ha deciso di dedicarsi ad altro e non proseguire l'attività. Occorrerebbero nuovi dipendenti per sostituire i genitori e le cose non sarebbero uguali: “Questa attività ha funzionato insieme alla mia famiglia”

E sarà proprio un'altra famiglia di tre elementi che la prenderà in gestione.

Mirko ha deciso così di scrivere le motivazoni, i saluti e i ringraziamenti a tutta la clientela. Una sorta di lettera che ha posizionato sopra la vetrina:

“Carissimi clienti, vi informiamo e con non poco dispiacere che dopo 41 anni la nostra famiglia per motivi personali e raggiunti limiti di età, passa il testimone e la gestione della polleria ad altra famiglia a partire dal primo luglio.

Imparerete ad apprezzare e sostenere anche loro come avete fatto con noi.

Personalmente mi avete visto bambino nel vecchio “chiosco” e crescere insieme a voi ora nel nuovo mercato fino ad avere la barba bianca …

Il rapporto con molti di voi va oltre l'essere semplici clienti, siete quasi persone di famiglia. Non finiremo mai di ringraziarvi per quello che ci avete dato e per essere stati sempre con noi.

Ci mancherete tantissimo. Siete stati una bella parte, anche lunga, della nostra famiglia e vita.

Grazie di cuore da tutti noi”

Manuela Piovanelli, “senior” dell'attività insieme al marito Vincenzo Alla, racconta come hanno cominciato:

“Avevo trent'anni quando ho cominciato. Prima abbiamo aperto in via Romana nel 1979 ma non funzionò per passare poi al negozio in via Gioberti fino al 1983 con l'arrivo dello sfratto.

Allora aprimmo qua al Mercato delle Cure rilevando la vecchia polleria che ormai era chiusa da sei mesi e ci è voluto tanto coraggio perchè ti dovevi rifare la clientela. Ma noi ci mettemmo poco”

“Eravamo io, mio marito e mio padre Giuliano Piovanelli che fino ad allora era stato un calciatore e in quel momento aveva finito la sua carriera.

Aveva giocato nel Taranto, nel Palermo, nella Lucchese, nel Brescia e in altre squadre. Lui e rimasto in negozio fino al 2004 poi si è ammalato e mio figlio Mirko era già con noi da un paio di anni”

“Non ci possiamo lamentare. Questa bottega ci ha dato tanto e sempre un bel rapporto con tutta la clientela. Sono venuti in tanti a salutare, chi dispiaciuto e incredulo e chi credeva che andassimo semplicemente in ferie”

E mentre parla passa e si ferma anche l'attrice Daniela Morozzi che risiede a nel quartiere ed è anche lei cliente della Polleria.

“Oggi lascio, mi dispiace tantissimo ma alla fine è la decisione migliore e chiudo felicemente anche perchè passiamo la nostra attività ad una famiglia volenterosa”

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