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Attualità martedì 10 marzo 2020 ore 16:35
Covid-19, la Croce Rossa arruola nuovi volontari
Un programma di adesione temporaneo per poter effettuare servizi di spesa e farmaci a domicilio per anziani, immunodepressi e persone fragili
FIRENZE — La Croce Rossa di Firenze ha aperto un programma di arruolamento smart per Volontari Temporanei da impiegare nella gestione dell’emergenza Covid-19 per servizi di spesa e farmaci a domicilio per anziani, immunodepressi e persone fragili.
“Sono giorni molto difficili per tutto il paese ed in particolare per quelle persone che si trovano in condizioni di salute precarie o non autosufficienti. Per questa ragione crediamo sia il momento giusto per estendere a chiunque la possibilità di mettersi alla prova con un’esperienza di volontariato - ha spiegato il presidente Lorenzo Andreoni - spesso durante emergenze di varia natura i cittadini ci hanno chiesto come poter essere utili e questa è la soluzione per rendere immediatamente operativo chiunque si dichiari disponibile. Verrà erogata una breve formazione online di sole 5 ore - indispensabile per poter prestare servizio – e poi il neo Volontario potrà essere immediatamente impiegato per le necessità sul territorio.”
Non sono necessarie qualifiche particolari, ma solo disponibilità di tempo e voglia di aiutare gli altri. Queste le uniche caratteristiche richieste a coloro che intraprenderanno il percorso per diventare Volontario Temporaneo CRI e che sceglieranno di farsi parte attiva della lotta contro le difficoltà generate dal Coronavirus.
E’ necessario iscriversi sul sito www.crifirenze.it compilando il form di adesione: i candidati verranno ricontattati per ricevere le istruzioni per partecipare al corso Smart a distanza “Safe & Kind” - della durata di 5 ore - che si concentrerà esclusivamente su Principi e Valori della Croce Rossa, Sicurezza e DPI, Primo soccorso e allertamento sistema 118, sistema di Protezione Civile.
“Questo è un impegno supplementare nel trovare forme organizzative e gestionali, magari nuove, che non comportino il venir meno della solidarietà reciproca, anche informale. Anche per fare i volontari è necessario essere un minimo formati ed è ottima l’iniziativa formativa di CRI perché è proprio nei momenti di difficoltà che serve maggiore coesione, impegno, fantasia e partecipazione” ha spiegato la vicesindaca Cristina Giachi.
"Le organizzazioni di volontariato continuano, ogni giorno e oltre le difficoltà, la loro azione di presenza concreta a fianco soprattutto dei cittadini più fragili - ha aggiunto l'assessore al welfare Andrea Vannucci -. Il volontariato è una ricchezza umana ed economico-sociale unica per rispondere ai bisogni di chi è doppiamente esposto ai rischi sanitari, perché spesso meno informato e più in difficoltà"
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