Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 17:30 METEO:FIRENZE13°  QuiNews.net
Qui News firenze, Cronaca, Sport, Notizie Locali firenze
mercoledì 24 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Nave da crociera in fase di ormeggio finisce contro la banchina in Turchia

Attualità giovedì 15 settembre 2022 ore 13:08

​Cosimo I scende da cavallo per il restauro

Una gru che ha sollevato il cavaliere Cosimo I dal cavallo per restaurare l'opera bronzea del Giambologna, collocata in piazza della Signoria



FIRENZE — La statua equestre Cosimo I, opera bronzea del Giambologna collocata in piazza della Signoria, è stata smontata per il restauro, è servita una gru che ha sollevato il cavaliere. La fine dei lavori è prevista per Marzo.

Il restauro è reso possibile grazie all’accordo tra il Comune di Firenze e la maison fiorentina Salvatore Ferragamo S.p.A. che, tramite Art Bonus, ha elargito un’erogazione liberale di oltre un milione di euro. L’accordo con Ferragamo, che ha seguito quello che ha portato al restauro della maestosa fontana dell’Ammannati in piazza della Signoria, ha già visto ultimato il restauro del David di piazzale Michelangelo e proseguirà poi con Ercole e Caco di Baccio Bandinelli e la copia del David di Michelangelo poste all’ingresso di Palazzo Vecchio e la copia di Giuditta e Oloferne sull’Arengario.

I lavori sono diretti dal Servizio Belle Arti del Comune, con l'alta sorveglianza a cura della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio eseguiti da Cooperativa Archeologia con i restauratori Nicola Salvioli e Stefano Landi con il supporto del Consiglio Nazionale delle Ricerche per le indagini diagnostiche.

L’ultimo smontaggio della statua equestre di Cosimo I risale alla seconda guerra mondiale quando l’opera fu spostata per proteggerla dai bombardamenti mentre l’ultimo restauro esterno è degli anni Novanta. Adesso sarà possibile eseguire le operazioni di restauro anche all’interno del cavallo, che ha una cavità sotto la sella, così da trattare con sostanze protettive specifiche anche le pareti interne oltre all’esterno, fermare le ossidazioni e proteggere dalle corrosioni.

Negli scorsi mesi sono state anche effettuate indagini non invasive con tecnologia a raggi X per monitorare soprattutto lo stato di conservazione delle strutture metalliche presenti all’interno delle zampe del cavallo su cui si appoggia il monumento. Dalle analisi è emersa la solidità e la stabilità delle strutture.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Col ritorno della neve e le temperature in picchiata, fioccano le ordinanze che prorogano la possibilità di tenere accesi gli impianti
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Cronaca

Cronaca

Attualità