Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 11:05 METEO:FIRENZE17°  QuiNews.net
Qui News firenze, Cronaca, Sport, Notizie Locali firenze
venerdì 26 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Grillo: «Il Movimento è in salute, Conte deve avere più verve»

Attualità lunedì 10 ottobre 2022 ore 15:49

Bollette di bonifica, avvisi a 500mila proprietari

La novità del 2022 è la possibilità per tutti i contribuenti di ricevere il bollettino di pagamento tramite la casella di posta certificata digitale



FIRENZE — In arrivo nei prossimi giorni a oltre 500mila proprietari di immobili gli avvisi di pagamento relativi al contributo di bonifica del Medio Valdarno per l’anno 2022. Scadenza il 31 Ottobre 2022.

Per un totale complessivo ripartito tra tutti i proprietari immobiliari consorziati, secondo diversi indici e valori immobiliari di 26,4 milioni.

Principale novità di quest’anno è il crescente numero di recapiti digitali, in grado di dare una svolta al recapito degli avvisi di pagamento: siamo già a più di 70mila professionisti e società registrati alla Camera di Commercio che hanno già ricevuto via Pec la richiesta del versamento del contributo. Basta fogli, busta di carta e spese postali per un risparmio in termini di risorse economiche di circa 40mila euro che è destinato a crescere considerato che da ora in avanti sarà possibile a tutti, anche privati cittadini comunicare al Consorzio la propria Pec e richiedere il solo invio digitale.

I consorziati contribuenti ricevono una comunicazione dettagliata con l’importo da versare, tutte le informazioni necessarie per comprendere ed approfondire la natura e la determinazione del contributo, le modalità per entrare in contatto con gli uffici del Consorzio e le indicazioni relative al pagamento con pagoPA, appIO, online dal sito del Consorzio ma anche di persona sul territorio – all’ufficio postale, in banca, ricevitorie, supermercati, sportelli bancomat, etc. – con scadenza 31 Ottobre 2022.

I contributi di bonifica sono la principale fonte di finanziamento per la manutenzione delle opere idrauliche e dei corsi d’acqua che attraversano le città di Firenze, Pistoia, Prato, Empoli e le campagne della Valdelsa, del Mugello, della Valdisieve, del Chianti, delle vallate dell’Ombrone Pistoiese e dei comuni a nord di Siena.

“Siamo passati dalla siccità ad eventi di pioggia estremi con dissesti idrogeologici con danni e lutti in Toscana così come nel resto del Paese – si legge nella nota del presidente del Consorzio di Bonifica Medio Valdarno Marco Bottino – Per questo serve sempre di più chi metta la testa e il proprio sapere in manutenzioni quotidiane e costanti sui fiumi: una richiesta difficile da fare in tempi di difficoltà economiche per tutti, ma che vorremmo fosse considerato una forma di investimento per il futuro, per una ripresa economica solida e sostenibile a tutela dei nostri beni, a salvaguardia dell’ambiente in cui viviamo”.

Dal punto di vista dei servizi ai contribuenti il Consorzio di Bonifica mette a disposizione il proprio Numero Verde 800 672 242 (solo da rete fissa, mentre da rete mobile o dall’estero +39 055 244 36) oltre all’e-mail: contributi@cbmv.it, la PEC: info@pec.cbmv.it e alcuni sportelli sul territorio – Firenze Viale della Toscana, Pistoia, Borgo San Lorenzo e Mercatale di Vernio – previa prenotazione dell’appuntamento sul sito.

Per approfondimenti: cbmv.it / mediovaldarno.it o profili social del Consorzio.

In virtù della normativa in materia e in particolare della Legge Regionale 79/2012 e del Piano di Classifica del Medio Valdarno sono chiamati a contribuire tutti i proprietari di immobili (terreni e fabbricati) beneficiati dall’attività del Consorzio con importi ricalcolati in modo più equo e proporzionale rispetto al precedente assetto frammentato con molti più consorzi, enti di bonifica e comunità montane. 

Il nuovo Piano di Classifica è il documento tecnico che descrive il territorio, lo mappa e fornisce i parametri per suddividere tra tutti i consorziati il costo dell’attività di bonifica in proporzione al beneficio ottenuto, operazione assimilabile alla suddivisione millesimale delle spese solitamente operata dall’amministratore di un condominio. Tutti i riferimenti normativi e le spiegazioni principali su calcolo degli importi, modalità e scadenze di pagamento sono riportati nell’avviso di pagamento: la riscossione mediante avvisi evita di far arrivare subito una cartella esattoriale, che invece sarà emessa solo in caso di mancato pagamento, e permette al contribuente di effettuare approfondimenti, verifiche o variazioni senza fretta, né aggravio o altra preoccupazione, basta mettersi in contatto con il Consorzio. Questa fase di riscossione bonaria è più economica per i consorziati, ma anche per il Consorzio, che può così dedicare maggiori risorse per la gestione dei corsi d’acqua.

Gli importi sono per quasi l’85% dei consorziati inferiori a 50 euro annui (e solo in caso di mancato pagamento dell’avviso si genera la cartella dell’Agente della Riscossione) ma è grazie al contributo di bonifica che si riesce a mettere in campo ogni anno circa 19-20 milioni di investimenti in sicurezza idraulica a cui si sommano poi finanziamenti regionali e nazionali per le manutenzioni straordinarie e le nuove opere; soldi raccolti dal territorio e spesi direttamente sul territorio con mezzi ed operatori consortili o mediante affidamenti alle imprese, agricole e civili e per di più locali, per la sicurezza di fiumi – l’Arno tra Firenze ed Empoli, l’Elsa, il Bisenzio e la Sieve – e torrenti come l’Ombrone Pistoiese, il Mugnone, il Terzolle, la Pesa, la Greve e l’Ema, i canali di bonifica della Piana Fiorentina e i fossi e rii minori dalla montagna alla pianura.

Il Consorzio di Bonifica Medio Valdarno

Comprende 6 province e 62 comuni interessati, 3516 kmq di superficie e 5533 km di reticolo da gestire con 5 impianti idrovori, 64 casse di espansione e oltre 4824 tra cateratte, briglie, traverse, etc. su cui il Consorzio ogni anno cura lo sfalcio e il controllo della vegetazione per circa 2400 km, esegue circa 500 interventi puntuali su segnalazione e compie attività di vigilanza e manutenzione grazie a personale tecnico ed operativo altamente qualificato e 129 mezzi d’opera di proprietà fra trattori, escavatori, camion e mezzi speciali.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
A bordo del mezzo, rimasto fermo diverse ore per un guasto, una scolaresca assistita da polizia municipale, vigili del fuoco e protezione civile
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Lavoro

Attualità

Cronaca