Attualità mercoledì 14 aprile 2021 ore 11:12
"Azzerate la tassa rifiuti come ha fatto Empoli"
Appello degli artigiani ai comuni della Città metropolitana a seguire l'esempio del Comune di Empoli che ha annunciato l'azzeramento della Tari
FIRENZE — Azzerare per il 2021 l’intero importo della Tari per pubblici esercizi, strutture ricettive, cinema, teatri, circoli ricreativi, associazioni e strutture sportive comprese le palestre e annullarlo almeno per il periodo di chiusura delle attività con codici Ateco chiusi in zona rossa come parrucchieri ed estetisti, è quanto ha chiesto la Cna della Città metropolitana invitandolo i sindaci a seguire il piano messo in campo dal Comune di Empoli.
Se complessivamente le imprese fiorentine hanno tenuto, diverso è il caso dell’artigianato che nel 2020 ha lasciato sul campo l’1 per cento delle attività. A preoccupare sono però le nuove imprese del 2020, il 22 per cento in meno di quelle nate nel 2019, percentuale che arriva al 25 per cento per l’artigianato.
Fabrizio Cecconi, direttore generale della Confederazione degli artigiani della piccola e media impresa ha spiegato “Sappiamo bene che da sola questa misura non basta, ma costituirebbe un segnale di attenzione della pubblica amministrazione nei confronti di tutte quelle attività alle prese con la crisi legata al Covid. In un momento così complesso sentire la vicinanza di chi guida la città è importante. Incassi fortemente contratti, quando non annullati e costi fissi che corrono ugualmente: un’azione così sulla tariffa sui rifiuti consentirebbe di risparmiare risorse da poter destinare alla ripartenza delle attività”. Sul Decreto Sostegni “Finalmente - prosegue il segretario generale - sono stati superati i codici Ateco, come chiediamo da un anno, ma la soglia del 30% del calo di fatturato è una tagliola inaccettabile che esclude oltre il 60% delle imprese: con una contrazione dei ricavi del 29,9% non si riceve nemmeno un euro di contributo. Abbiamo proposto un meccanismo di decalage degli indennizzi. Governo e Parlamento devono correggere questa ingiustizia. In attesa di un provvedimento veramente efficace da parte del governo, il sostegno della politica locale e regionale diventa quanto mai strategico” ha concluso Cecconi.
Lo stesso appello è stato lanciato nel Chianti da Aldemaro Becattini, presidente di Cna Chianti "Un’azione decisa sulla tariffa sui rifiuti ci consente di risparmiare risorse da poter destinare alla ripartenza delle nostre attività”. "Importante sarebbe anche prevedere incentivi locali da parte dei vari Comuni sull’Imu da concedere ai proprietari che accettano di ridurre il canone di affitto” ha concluso Becattini.
Le imprese artigianali attive nel Chianti hanno sostanzialmente tenuto nel primo anno di pandemia diminuendo dello 0,5 per cento. Il crollo di nuove imprese ha raggiunto il suo culmine a Barberino Tavarnelle (-53%), seguita da Impruneta (-46%) e San Casciano Val di Pesa (-21%). Quasi stabili Bagno a Ripoli e Greve in Chianti.
Il modello Empoli
Gli undici sindaci dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa hanno annunciato uno studio di provvedimenti diretti ad esentare parzialmente dal pagamento della Tassa sui rifiuti le attività economiche colpite dai lockdown imposti per l’emergenza sanitaria come ha spiegato il sindaco di Capraia e Limite, Alessandro Giunti, delegato all’ambiente per l’Unione, a nome di tutti i primi cittadini del Circondario.
A distanza di pochi giorni il sindaco di Empoli, Brenda Barnini, ha annunciato il piano comunale per le agevolazioni "Per l'anno 2021 l'intero importo della Tari non verrà richiesto alle seguenti categorie: pubblici esercizi, strutture ricettive, cinema, teatri, circoli ricreativi, associazioni e strutture sportive comprese le palestre. Verrà effettuato anche l'abbattimento della Tari per il solo periodo di chiusura delle attività aventi codici Ateco oggetto di chiusura per Zona Rossa (es.: parrucchieri ed estetisti). L'attribuzione dei benefici Tari è correlato al rispetto delle regole stabilite per l'attribuzione delle riduzioni previste per il corretto svolgimento della raccolta differenziata".
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