Alcolici ad una minorenne, sigilli al locale

Una ragazza di 13 anni è stata soccorsa per abuso di alcolici, il questore è intervenuto per sospendere la licenza ad un pubblico esercizio del centro

FIRENZE — Scatta oggi la sospensione della licenza per 7 giorni per un pubblico esercizio del centro cittadino, La misura è stata disposta dal questore di Firenze, Filippo Santarelli, dopo che una ragazzina di 13 anni è stata soccorsa per abuso di alcolici.

Il provvedimento è stato notificato ieri pomeriggio ed è stato adottato a seguito dell’episodio dello scorso 15 Maggio che ha visto coinvolta una fiorentina di 13 anni.

"Al fine di scongiurare che la sistematica vendita di alcolici a minori possa provocare ulteriori, se non più gravi, conseguenze ed allarme sociale - ha evidenziato il questore nel provvedimento - sono state ritenute sussistere le condizioni di pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini che hanno portato all’adozione della sospensione della licenza".

Quella sera la polizia è intervenuta al Pronto Soccorso dove era stata trasportata la giovane, soccorsa in strada, in stato di semincoscienza per abuso di alcolici. Secondo quanto ricostruito la ragazzina aveva consumato tre cocktail superalcolici, somministrati nel pubblico esercizio senza che nessuno del locale si fosse preventivamente accertato della sua età. Quel pomeriggio di sabato la minore sarebbe andata al pubblico esercizio insieme a delle sue coetanee su indicazione di un’altra ragazzina, poiché sarebbe stato “risaputo” che gli alcolici nel locale venivano somministrati anche a minori, talvolta gratuitamente dopo l’acquisto delle prime consumazioni.

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