Cittadini diventano volontari per gli aiuti Covid

CAMPI BISENZIO — Un appello sui social per cercare volontari ed organizzare l'assistenza, così il sindaco di Campi Bisenzio ha cercato aiuto per creare una rete di solidarietà a sostegno dei più bisognosi.

"Sono giorni difficili con i dati dei contagi in continuo aumento, gli ospedali che iniziano ad avere difficoltà e le prospettive di nuove chiusure" così iniziava l'appello lanciato da Emiliano Fossi quando i contagi giornalieri erano 40 e a poche ore di distanza, oggi i contagi sono 60, ha ringraziato i concittadini "In tantissimi avete risposto al mio appello per la solidarietà. Giovani e non, professionisti, casalinghe, lavoratori in cassa integrazione: persone e storie diverse unite da un grande cuore. Dalla prossima settimana, grazie a tutti i volontari e alla Protezione Civile, ripartiremo con nuove iniziative e con la spesa a domicilio per i positivi e gli anziani".

Questo l'appello che Fossi aveva lanciato su Facebook "È tempo di mostrare cosa vuol dire essere una comunità coesa e solidale, è tempo di rispondere tutti insieme all’urgenza dei tempi che viviamo. Già durante il lockdown di marzo centinaia di voi si sono attivati, diventando volontari e offrendo - ognuno a suo modo - il proprio contributo alla nostra comunità. Ne siamo stati orgogliosi. Ma oggi è ancora tempo di mostrarci forti e uniti. Stiamo rimettendo in piedi la macchina dell’emergenza per gestire questa terribile situazione: spese a domicilio, didattica a distanza, pedibus, sostegno agli anziani, supporto psicologico e tanto altro. Quello che vi chiedo è una mano: la solidarietà che mostriamo ogni volta è uno dei grandi motivi per cui sono orgoglioso di essere campigiano".

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