Così il diabete danneggia le cellule del pancreas

Una nuova metodologia scoperta in Toscana svela le conseguenze dello stato infiammatorio causato dalla malattia diabetica

FIRENZE — Microscopia di espansione, è questo il nome di una nuova metodica che ha consentito ai ricercatori del laboratorio Nest della Scuola Normale Superiore di decifrare le alterazioni delle cellule del pancreas in risposta allo stato infiammatorio determinato dal diabete sia di tipo 1 che di tipo 2.

Infatti, per la prima volta è stato possibile usare una tecnica di osservazione diretta delle molecole assolutamente innovativa dato che questa metodica consente di visionare l'organizzazione cellulare alla scala del miliardesimo di metro.

In sostanza, come spiegato dalla Normale, mentre è noto che quando insorge una patologia diabetica le cellule pancreatiche si infiammino a causa di molecole, le chitochine, fino ad ora non era stato possibile rilevare i dettagli di che cosa accade all'organizzazione strutturale delle cellule. Si tratta di nuova frontiera della scienza e della medicina che può diventare un importante strumento per lo screening di nuovi farmaci.
Alla ricerca ha partecipato anche il dipartimento di endocrinologia e metabolismo dei trapianti d'organo e cellulari della Auo Pisana.

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