Agenti aggrediti in centro, fermati due giovani

Avrebbero aggredito una pattuglia della polizia in pieno centro storico, danneggiato una vetrina ed un dehor per poi fuggire tra i passanti

FIRENZE — Due fiorentini di 21 anni sono stati identificati dalla squadra mobile di Firenze come partecipanti all'aggressione di due poliziotti ed al danneggiamento di una vetrina e del dehor di un bar, per i due è stato disposto il cosiddetto "Daspo Willy" che dispone il divieto di accesso a pubblici esercizi o a locali di intrattenimento.

L'episodio risale all'Ottobre scorso ed è avvenuto in via de’ Pucci nel centro storico di Firenze. I due avrebbero reagito con un’azione aggressiva per opporsi agli agenti intervenuti per poi dileguarsi.

Le condotte ritenute "gravemente lesive per l’ordine e la sicurezza pubblica" e "caratterizzate da persistenza di forte aggressività fisica, indirizzata nei confronti dei poliziotti e che è stata posta in essere nel centro storico anche alla presenza di numerosi passanti". Per la questura, i due giovani devono essere ritenuti soggetti che hanno manifestato una “pericolosità sociale” attuale e concreta.

Ai due 21enni è stato vietato per 12 mesi di accedere ai pubblici esercizi e ai locali di intrattenimento posti all’interno di un ampio quadrilatero che interessa un’area che comprende non solo via de’ Pucci, ma anche Piazza della Repubblica, via Verdi, via Pellicceria e Piazza San Lorenzo. La violazione del divieto costituisce reato, punito con la pena della reclusione da sei mesi a due anni e con la multa da 8.000 a 20.000 euro.

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