Cronaca martedì 28 gennaio 2025 ore 11:10
Bomba d'acqua su Firenze, black out e strade allagate

Il nubifragio ha gonfiato i torrenti che attraversano l'abitato. Zone senza corrente, auto in trappola in un sottopasso. Problemi anche in provincia
FIRENZE E PROVINCIA — Intere zone senza corrente, torrenti gonfi ai livelli di guardia, allagamenti e tram fermo: è la situazione che si è verificata a metà mattina a Firenze dove si è abbattuta un'autentica bomba d'acqua, con un violento temporale che si è rovesciato sulla città fin dalle prime ore del mattino e precipitazioni intense andate avanti per ore.
Numerose le richieste d'intervento ai vigili del fuoco giunte da tutta l'area urbana anche per rami caduti a terra, mentre un'auto è rimasta bloccata nel sottopasso che collega via Mariti e piazza Dalmazia, completamente allagato: il conducente è stato salvato dai pompieri.
Particolarmente colpita è stata l'area a nord di Firenze, rimasta per quasi un'ora ostaggio di un black out elettrico.
Il torrente Mugnone ha raggiunto il primo livello di guardia (3 metri) nel tratto che transita al Ponte alle Mosse, in corrispondenza con la zona fra Ponte di Mezzo, viale Redi e Novoli. Primo livello di guardia anche per il Bisenzio.
A causa degli allagamenti sono state interrotte anche le corse del tram, sia sulla linea T1 che sulla T2. Variazioni e deviazioni nel servizio degli autobus in città e nei collegamenti col Mugello.
Disagi anche alla circolazione ferroviaria. Dalle 10,40 di questa mattina si sono registrati problemi nel nodo di Firenze tra le stazioni di Campo di Marte e Statuto. Il traffico, spiega Rfi, è tornato regolare poco dopo le 11.
La sindaca Sara Funaro ha raccomandato prudenza negli spostamenti, rassicurando tuttavia la popolazione nel dichiarare la situazione sotto controllo. D'un tratto, dopo i rovesci appena passate le 11 su Firenze è spuntato il sole.
39 millimetri di pioggia in 3 ore
Il Comune di Firenze ha fatto sapere che sono stati quasi 39 i millimetri di pioggia caduti in tre ore, che hanno prodotto difficoltà nella ricettività del sistema fognario. In particolare alla stazione Firenze-Orto botanico si sono registrati 38,4 millimetri, a quella del giardino di Boboli 35 mm e a quella Firenze-Università 33,8 mm.
Alle 8,10 di questa mattina erano già caduti 14 mm in un quarto d'ora.
Sono stati chiusi al transito via di Careggi e i sottopassi di via Mariti e di via della Cascine. Si sono registrati allagamenti senza interruzione della circolazione anche in altri sottopassi tra cui quelli via Livorno, piazza Bambine e Bambini di Beslan, via XI Agosto, via Circondaria, via Palach, via Lanza e viale Milton ma senza interruzione della circolazione.
Altri allagamenti in varie piazze e strade come piazza Tasso e piazza della Calza, via Incontri, via delle Bagnese, piazzale Montelungo, via San Leonardo, via Pisacane, via della Pietra, via Dino del Garbo.
... e in provincia
Problemi anche nel resto della Città Metropolitana: a Marradi il Lamone ha superato il secondo livello di guardia e raggiunto il record di 2,68 metri per poi tornare gradualmente a scendere, mentre a Vaglia varie strade sono state chiuse al traffico.
Di particolare rilievo la chiusura della via Bolognese, dove si sono riversati detriti nel tratto in località Fontebuona.
Anas ha fatto sapere che sempre a Vaglia è stata chiusa in entrambe le direzioni la strada statale 65 della Futa al chilometro 15. Lì la pioggia ha causato l’esondazione di un torrente e la colata di fango e detriti sul piano viabile. Il traffico è stato deviato con indicazioni sul posto, dove è accorso il personale Anas per garantire la sicurezza della circolazione e ripristinare la transitabilità. La strada è stata poi riaperta a senso unico alternato.
Straripamenti hanno interessato la Fipili fra Ginestra Fiorentina e Lastra a Signa.
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