Attualità sabato 17 aprile 2021 ore 10:51
Al parco mediceo la biologia tra arte e scienza

Attraverso un progetto di ricerca a Villa Demidoff si sperimenta un prodotto biologico per proteggere le superfici artistiche da muschi e licheni
VAGLIA — La biologia che fa spettacolo è di scena al parco mediceo di Villa Demidoff a Pratolino. Protagonista è la ricercatrice Elisabetta Bianchi dell’università di Siena, all'opera come biologa per un progetto sperimentale dal titolo Bioconcultura – Biorimedi per il controllo di licheni e biofilm su beni culturali.
Il progetto vede la collaborazione tra l'università di Siena per la quale Elisabetta lavora come assegnista di ricerca, l’ateneo di Firenze, la Regione Toscana che lo finanzia, un’azienda privata che ha prodotto una sostanza biologica per proteggere i monumenti tra statue, viali e architetture dai muschi e dai licheni, la Città Metropolitana di Firenze che ha messo a disposizione il parco.
Il progetto portato avanti a Pratolino prevede l’utilizzo sulle superfici di questa sostanza biologica, al posto di quelle sintetiche e chimiche, e sta dando ottimi risultati. E’ partito nel maggio 2020 e si concluderà a maggio 2022.
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