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Attualità sabato 07 febbraio 2015 ore 06:00
Palazzo Vecchio registra le nozze gay all'estero
La giunta Nardella ha dato il via libera al nuovo registro delle unioni civili che sarà operativo già nei prossimi giorni
FIRENZE — Laa delibera riconosce la possibilità di iscrizione nel nuovo registro comunale a due persone dello stesso sesso che abbiano celebrato un matrimonio all'estero, atto considerato equivalente al requisito temporale di un anno di coabitazione richiesto finora dal Comune di Firenze.
Nel vecchio registro delle unioni civili l'iscrizione era consentirà in due casi: a due persone non legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela, ma da vincoli affettivi, coabitanti da almeno un anno ed aventi residenza nel Comune di Firenze; oppure da due persone coabitanti da almeno un anno per motivi di reciproca assistenza morale e/o materiale ed aventi residenza nel Comune di Firenze.
Le coppie omosessuali sposate all'estero inserite nel nuovo registro potranno richiedere un attestato di iscrizione idoneo all'attribuzione di benefici, opportunità amministrative e procedimentali in campo socio-sanitario, assistenziale, per inserimenti in graduatorie pubbliche di varia natura nel rispetto della normativa nazionale.
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