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Attualità venerdì 13 gennaio 2023 ore 17:17
Veleno e chiodi, presidio per chiusura e bonifica aree cani
Proposta di Legge alla Camera per chiedere l'articolo 544-septies in caso di diffusione di sostanze nocive destinate a provocare la morte di animali
FIRENZE — Presidio a Firenze dopo i casi di avvelenamento che hanno allarmato i cittadini proprietari ed amanti dei cani nelle ultime settimane. La Lega ha annunciato una proposta di legge per l'inserimento nel codice penale dell'articolo 544-septies nel caso di diffusione di sostanze nocive destinate a provocare la morte di animali.
La prima segnalazione era giunta da Bellariva, si sono poi aggiunte quelle di San Bartolo a Cintoia con un avvelenamento confermato da stricnina e da ultimo polpette con i chiodi segnalate in via Canova.
Proprio in via Canova si è tenuto oggi pomeriggio un presidio organizzato dalla Lega per chiedere una bonifica di tutte aree cani e creare delle zone sicure, con controlli della polizia municipale.
Il capogruppo in Palazzo Vecchio della Lega, Federico Bussolin e dei Consiglieri Lega del Quartiere 4, Davide Bisconti e del Quartiere 3, Barbara Nannucci hanno detto “Purtroppo prosegue la follia umana. Ancora altre polpette avvelenate segnalate, on line e non solo, stavolta nel giardino tra via Massa e Via Canova dietro il supermercato. I residenti del quartiere 4 sono spaventati e chiedono risposte forti ed immediate al Comune tramite un'apposita Ordinanza. Chiediamo innanzitutto al sindaco Dario Nardella ed all'Assessore Andrea Giorgio di chiudere tutte le aree Cani a Firenze e di provvedere ad una bonifica immediata per la sicurezza. In modo da dare ai cittadini zone sicure per potere portar fuori propri cani. Chiediamo inoltre controlli della polizia municipale in borghese nelle aree suddette appena queste saranno bonificate. Il senatore Manfredi Potenti ci ha permesso oggi di presentare la proposta di Legge della Camera volta all'introduzione dell'articolo 544-septies del codice penale, in materia di diffusione nell'ambiente di sostanze nocive destinate a provocare la morte di animali domestici o selvatici".
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