Pizzaballa al festival Open: «Israele si percepisce come unica vittima, non ha visione lucida. Bisogna ricostruire a partire dalla società civile»

Attualità venerdì 01 luglio 2016 ore 14:20

Una stanza per gli adolescenti al Meyer

Il reparto di oncoematologia dell'ospedale pediatrico fiorentino si è dotato della 'teen room' pensata per i ragazzi ricoverati o in day hospital

FIRENZE — Sui muri della 'teen room' fanno bella mostra di sé i graffiti del writer Francesco Forconi. Si tratta di una colorata cornice dedicata agli adolescenti che si trovano in ospedale e pensata per le loro esigenze di "incontro, socializzazione, amicizia e attività", si legge in una nota del pediatrico.

"Oltre ai percorsi di sostegno psicologico già presenti in ospedale - spiega la nota - è indispensabile offrire un contesto di esperienze su cui l'adolescente possa investire positivamente, incrementare le conoscenze e competenze, esercitare la sua autonomia, sentirsi attivo e parte di un gruppo, esperienze in grado di alimentare la fiducia e la prospettiva in un futuro positivo e desiderabile".

Per i ragazzi ricoverati è stato avviato anche il progetto 'Doppio sorriso', un corso di doppiaggio nel corso del quale i ragazzi si sono cimentati a offrire la propria voce ai personaggi del piccolo e del grande schermo.

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