L'Orchestra da Camera Fiorentina omaggia Morricone

FIRENZE — Sold Out per l’Orchestra da camera Fiorentina guidata dal suo Direttore stabile Maestro Giuseppe Lanzetta. Orchestra che ha regalato una serata incantata a questo pubblico emozionato ed allietato dalle soavi melodie che inevitabilmente riportano a ricordi del passato e alle immagini dei film Cult della storia del cinema che rappresentano, lo scorrere del tempo, la nostalgia del ricordo. Una cornice di grande bellezza artistica e storica come il Chiostro Maggiore di Santa Maria Novella con le volte affrescate e illuminate.

Uno spettacolo decisamente allietato dal Direttore e Fondatore stabile dell’Orchestra da Camera Fiorentina, il Maestro Giuseppe Lanzetta che oltre ad essere un eclettico e prestigioso Direttore d’orchestra internazionale, si è rivelato anche grande intrattenitore con il suo spirito meridionale burlone che non ha risparmiato al pubblico qualche gag simpatica incorniciata da racconti e aneddoti anche riguardanti la sua conoscenza col Maestro compositore Ennio Morricone.

Narra di quanto lui fosse molto geloso delle sue partiture. Con la platea attenta racconta che il Maestro entrava con gli spartiti sotto braccio e scendeva con gli spartiti sotto braccio, non li lasciava mai a nessuno e per nessun motivo. Pare che una volta avesse telefonato alle undici e mezzo di sera a casa Lanzetta, nonostante lui notoriamente si coricasse alle otto per svegliarsi poi alle quattro del mattino per la ginnastica, per comunicargli che aveva apprezzato il suo lavoro di riarrangiamento dei suoi pezzi e che però doveva promettere che ogni volta avrebbe ripreso gli spartiti dal leggio senza lasciarli mai, neppure per qualche minuto, perchè non voleva che qualcuno li copiasse.

“Togliere e rimettere”, togliere e rimettere”. E da allora anche il Maestro Lanzetta fa così con i suoi.

Nelle melodie di Ennio Morricone c’è quasi sempre la tromba solista, era trombettista ed era figlio di un trombettista.

Ed è proprio qua nella splendida cornice del chiostro Maggiore di Santa Maria Novella con le luci dell’imbrunire che il Maestro Lanzetta affianca all’orchestra il trombettista Maestro Marcello Nesi che riesce a sussurrare alla tromba ottenendone un suono acuto e vibrante con una dinamica e personalità coinvolgente per l’esecuzione dei tre pezzi western dei film di Sergio Leone, il “Triello” come lo chiama Lanzetta.

Nell’ esecuzione del pezzo di “Nuovo Cinema Paradiso” una lunga improvvisazione del Maestro Fernando Diaz si è meritato il lungo applauso dell’audience.

L’Orchestra da Camera Fiorentina rappresenta un punto stabile nel panorama musicale fiorentino e internazionale. Essa è formata da circa 40 elementi che possono strutturarsi anche in formazioni cameristiche. Ospita complessi e solisti di fama internazionale ed ha al suo attivo oltre 4250 concerti realizzati anche per la RAI. Il Direttore musicale stabile è il Maestro Giuseppe Lanzetta.

Nel mese di luglio sarà presente con cinque date a Palazzo Medici Riccardi di cui una in omaggio a Giacomo Puccini e le altre con un programma che spazia dal Musical alla musica pop.

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