L'avvocato è falso ma i gioielli sono veri

Un altro caso di truffa a un'anziana di 89 anni commesso con il trucco della cauzione da pagare sull'unghia. La donna è stata derubata di 4.500 euro

FIRENZE — Ci risiamo. Il campanello è suonato un'altra volta e dietro la porta c'era il falso avvocato di turno, che stavolta si è avvalso della complicità di un uomo che si è spacciato per carabiniere, giusto per dare un tocco di credibilità in più all'insieme.

A fare le spese dell'incursione è stata un'anziana di 89 anni, raggiunta nel suo condominio in via Camporeggi. Alla donna i due hanno detto di essere lì per conto del figlio arrestato per un incidente stradale e di avere bisogno di 4.500 euro per pagare la cauzione necessaria al suo rilascio.

Come al solito, la visita è stata preceduta dalla telefonata di rito del falso carabiniere che ha annunciato l'arrivo del sedicente legale per ritirare il denaro. Il complice si è presentato puntuale all'appuntamento e la donna, non avendo con sé la somma, ha pagato consegnando nelle mani del truffatore gioielli, collane d'oro, brillanti e un solitario.

Ora la polizia sta indagando per rintracciare l'uomo che, dalla ricostruzione, è basso, di corporatura robusta e porta i capelli corti. L'ultimo caso in ordine di tempo, di cui è rimasta vittima una donna di 78 anni, risale solo al 20 settembre scorso.

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