Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 09:25 METEO:FIRENZE18°30°  QuiNews.net
Qui News firenze, Cronaca, Sport, Notizie Locali firenze
lunedì 09 giugno 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Scontri a Los Angeles, reporter della tv australiana colpita da proiettili di gomma durante la diretta
Scontri a Los Angeles, reporter della tv australiana colpita da proiettili di gomma durante la diretta

Attualità lunedì 09 giugno 2025 ore 07:00

La fotografa Alma Danièle De Silvestro in mostra

​“Ricamos durches: s’arte de sa traditzione sarda” è il titolo della mostra che sarà aperta alla Bottega di Infoto fino al 13 giugno



FIRENZE — Maria Carta, Ninetta Bartoli, Grazia Deledda, Maria Lai, Eleonora d’Arborea sono donne sarde e sono donne famose, che hanno lasciato un segno ragguardevole in diversi ambiti, dall’arte alla politica alla cultura.

Sono l’apice di un universo femminile da sempre complesso e multiforme che racconta come la storia dell’isola mediterranea, i suoi culti religiosi, l’evoluzione politica e culturale siano strettamente legate ad una linea matriarcale.

Questa linea matriarcale esiste fin dai tempi remoti, da quando esisteva lo sciamanesimo femminile e culti in cui la donna rappresentava la mediatrice con il divino, l’unica ad essere in grado di generare o alterare l’equilibrio naturale della vita.

Oggi, migliaia di anni dopo, le donne sarde rappresentano il punto di riferimento più autorevole ed attendibile nel testimoniare la tradizione e lo fanno con impegno, cura e sapienza anche in ambiti apparentemente minori come ad esempio in cucina e nell’artigianato.

A cogliere e rappresentare questo aspetto ci ha pensato Alma Danièle De Silvestro con le sue fotografie raccolte nella mostra “Ricamos durches: s’arte de sa traditzione sarda”, visibili fino al 13 giugno (martedì e giovedì dalle 17,00 alle 19,30) in Via Leonardo Bruni 4 a Firenze alla “Bottega di Infoto”, spazio dedicato alla promozione dell’arte fotografica attraverso workshop, mostre, progetti interattivi, incontri culturali con la presenza di fotografi di rilevanza nazionale.

Le immagini della De Silvestro ritraggono con acume e sensibilità i ricami tradizionali e l’arte di decorare i dolci, con le mani delle donne a fare da spola tra passato e presente nell’esaltare l’ornamento, in quanto linguaggio che comunica grazia, bellezza, eleganza diventando simbolo di una identità culturale forte e radicata.

Nell’opera della fotografa fiorentina fiori, steli, foglie, racemi, losinghe e ghirigori prendono vita in ognuno dei piccoli particolari colti dall’obiettivo della macchina fotografica, sia quando si tratta della decorazione di un biscotto alla pasta di mandorle che quando si tratta del ricamo in un corsetto.

L’allestimento della mostra accosta in modo intelligente gli scatti esposti, affinché siano in grado di trasmettere tutta loro polifonia e policromia, con continui rimandi tra la pasticceria e l’artigianato del cucire e del ricamare.

L’ingresso alla mostra è gratuito e l’iniziativa è parte della IV Edizione di “Sardegna oltre il Mare” nell’ambito dell’Estate Fiorentina.

Di Marco Burchi

Marco Burchi
© Riproduzione riservata


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Ecco le opportunità proposte dai Centri Impiego di Firenze e provincia, lavori a tempo indeterminato e determinato ed apprendistato
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Marco Celati

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Attualità

Cronaca

Attualità