"Bando periferie, i soldi li mette il Comune"

Il sindaco Dario Nardella ha annunciato una variazione di bilancio per coprire i costi dei lavori iniziati dopo il blocco del Milleproroghe

FIRENZE — La giunta comunale di Palazzo Vecchio ha dato via libera alla variazione di bilancio che prevede l'aumento di indebitamento del Comune per coprire i 17.887.041 euro necessari a portare a termine gli interventi approvati con il bando periferie del 2017. "Fermo restando il nostro ricorso alle vie legali contro il blocco voluto dal governo col Decreto Milleproroghe ai fondi per il bando periferie abbiamo deciso di non interrompere a metà lavori già iniziati e di non bloccare lavori già appaltati e di portarli a termine attraverso la stipula di mutui", ha detto il sindaco Dario Nardella.

I lavori previsti, spiega ancora il primo cittadino, riguardano capitoli importanti per la città. Nello specifico "7,1 milioni per l'edilizia residenziale pubblica, 6,1 milioni per le strade, 700mila euro per le aree giochi, 1,8 milioni per il verde pubblico, un milione per l'illuminazione e 700mila euro per la videosorveglianza".

La procedura, ha detto ancora Nardella, è stata possibile perché quello del Comune di Firenze "è un bilancio sano e con un livello di indebitamento ben al di sotto dei limiti di legge".

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