Abusivi in fuga? Non fu colpa dell'autista Ataf

Il tribunale lo ha assolto dall'accusa di aver avvisato alcuni venditori extracomunitari che stavano sopraggiungendo quattro vigili urbani

FIRENZE — Il fatto avvenne in piazza della Stazione il 19 marzo 2015 e furono gli stessi agenti della polizia municipale ad accusare il conducente dell'Ataf: pochi secondi prima del loro arrivo, l'autista si stava apprestando a entrare in servizio sulla linea 11 e tutti gli ambulanti abusivi si dettero alla fuga. Un vigile urbano chiese anche all'autista di mostrare i documenti ma l'uomo si rifiutò e ne nacque quasi uno scontro sfociato poi in un'inchiesta e in un rinvio a giudizio per interruzione di pubblico esercizio (avvisando i venditori, l'autista avrebbe impedito ai vigili urbani di effettuare i loro controlli).

Di fronte al tribunale fiorentino gli agenti della polizia municipale hanno ribadito la loro versione mentre un collega dell'autista e un controllore di un'altra società hanno testimoniato sui modi molto bruschi usati quel giorno dalla polizia municipale.

Alla fine il giudice ha deciso di assolvere il conducente dell'Ataf "perché il fatto non sussiste".

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